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Densità dell'acciaio inossidabile: Tabelle dei gradi, misurazioni

Ora:2025-10-01

L'acciaio inossidabile ha in genere una densità di massa compresa tra 7,5 e 8,0 g/cm³ (7.500-8.000 kg/m³). I gradi specifici presentano piccole ma importanti differenze: il tipo 304 è circa 7,93-8,00 g/cm³, tipo 316 vicino 7,98-8,00 g/cm³e i gradi duplex si avvicinano comunemente a 7,8 g/cm³. Questi valori controllano le stime di peso, la progettazione strutturale, i costi di spedizione, i controlli di galleggiamento e i test di qualità.

Cosa significa "densità" per l'acciaio inossidabile

La densità è uguale alla massa divisa per il volume. Per le leghe, questa costante fisica dipende dalle quantità e dalle masse atomiche degli elementi costitutivi più eventuali vuoti interni. Nella pratica ingegneristica quotidiana, la densità converte il volume dei pezzi in massa e viceversa. I progettisti usano la densità per dimensionare le strutture, stimare il peso di trasporto e verificare se un lotto in arrivo corrisponde alla chimica e alla lavorazione previste. Le unità ingegneristiche tipiche sono g/cm³, kg/m³ e lb/in³.

Intervalli di densità tipici per famiglia di acciai inossidabili e gradi comuni

Riferimento rapido - densità a ~20 °C (valori nominali tipici)

Famiglia inossidabile Grado / nome comune Densità nominale (g/cm³) Densità nominale (kg/m³) Note
Austenitico (serie 300) 304 (AISI 304 / EN 1.4301) 7.93-8.00 7,930-8,000 Ampiamente utilizzato; l'elevato contenuto di Ni aumenta leggermente la densità.
Austenitico (serie 300) 316 (AISI 316 / EN 1.4401) 7.98-8.00 7,980-8,000 Il molibdeno e il Ni leggermente diverso producono un piccolo spostamento verso l'alto.
Ferritico (serie 400) 430, 444 ~7.70-7.85 7,700-7,850 Basso tenore di Ni o senza Ni; densità inferiore rispetto ai tipici austenitici.
Martensitico 410, 420 ~7.70-7.80 7,700-7,800 Gradi trattabili termicamente; densità simile ai ferritici
Duplex (ferritico-austenitico) 2205 (UNS S32205) ~7.80 7,800 Il duplex ha fasi equilibrate; la densità complessiva è leggermente inferiore a quella del 316.
Varianti super duplex / duplex 2507, altri ~7.8-7.9 7,800-7,900 Le variazioni di lega danno piccoli spostamenti
Leghe speciali ad alto tenore di nichel 904L, varianti 6%Mo ~7.95-8.05 7,950-8,050 Le leghe pesanti possono spingere la densità vicino a 8,0.

Note sulla tabella

  • I valori sono valori ingegneristici nominali tipici utilizzati per il calcolo e l'approvvigionamento. Le misure reali variano a seconda della composizione esatta e del trattamento termico.

  • Molte schede tecniche dei fornitori e gli standard nazionali elencano densità "tipiche". Per l'uso di specifiche tracciabili, richiedere l'MTR o la scheda tecnica del fornitore.

Perché la composizione cambia la densità

Il peso atomico è importante. Il nichel (massa atomica ~58,7) e il molibdeno (~95,9) sono più pesanti del ferro (~55,8) e del cromo (~52,0). Quando un grado ha un contenuto più elevato di Ni o Mo, la densità apparente di solito aumenta leggermente. Al contrario, i gradi ferritici a basso contenuto di Ni o quelli con maggiori quantità di elementi leggeri (ad esempio, l'azoto in alcune leghe ingegnerizzate) possono presentare una densità ridotta. Anche la frazione di fase influisce sulla densità: il reticolo della ferrite cubica centrata sul corpo impacchetta gli atomi in modo leggermente diverso rispetto all'austenite cubica centrata sulla faccia, causando sottili variazioni di densità a parità di chimica.

Acciaio inox Densità
Acciaio inox Densità

Composizione breve → tabella di densità (illustrativa)

Elemento ↑ (più di) Effetto tipico sulla densità
Nichel (Ni) Piccolo aumento della densità apparente
Molibdeno (Mo) Notevole aumento per wt%
Cromo (Cr) Effetto ridotto; massa atomica simile a quella del Fe
Azoto (N) Diminuzione minore se sostituita da leghe più pesanti
Carbonio (C) Effetto trascurabile a livelli tipici
Composizione tipica degli acciai inossidabili
Composizione tipica degli acciai inossidabili

Dipendenza dalla temperatura ed espansione termica

La densità è sensibile alla temperatura perché l'espansione termica aumenta il volume. Per gli acciai inossidabili, i coefficienti di espansione termica lineare sono tipicamente di ~10-17 ×10-⁶ /K. In intervalli di temperatura modesti (da temperatura ambiente a poche centinaia di °C), la densità diminuisce con la temperatura seguendo la legge di espansione del volume. Per un rapido controllo tecnico, utilizzare:

dove ρ è la densità, α è il coefficiente lineare, T in °C, T₀ è il riferimento (di solito 20 °C). Per un lavoro preciso, utilizzare le curve di espansione termica misurate dalla scheda tecnica del prodotto. La variazione di densità tipica è piccola: decine di parti per mille per un aumento di 300 °C.

Come si misura la densità: metodi e standard pratici

Principali tecniche pratiche:

a) Metodo del galleggiamento di Archimede (pesare in aria, pesare in liquido)

  • Ampiamente utilizzato per pezzi sfusi e campioni di laboratorio. Requisiti: bilanciamento accurato, fluido a temperatura controllata, buon degasaggio, campione privo di porosità aperte collegate alla superficie che possano assorbire liquidi. Per la metallurgia delle polveri e gli oggetti porosi esistono metodi modificati. Uno standard comune che copre la pratica di tipo Archimede per le parti PM è ASTM B311.

b) Picnometria gassosa

  • Utile per polveri e materiali porosi. Il volume misurato dal gas spostato garantisce un'elevata precisione.

c) Volume geometrico + massa

  • Per le forme regolari semplici, misurare con precisione le dimensioni, calcolare il volume e dividere la massa per il volume.

d) Volumetria basata su raggi X e TC

  • Per forme complesse o per la mappatura della porosità interna, la tomografia computerizzata può fornire un volume preciso. Questo metodo è comune nella R&S e nella qualificazione della produzione additiva.

Standard e note pratiche

  • Per i pezzi in PM con possibile porosità, seguire la norma ASTM B311 o i metodi ASTM correlati che includono opzioni di impregnazione per i pori aperti. Per i pezzi AM, la letteratura specializzata nella valutazione raccomanda un attento controllo delle condizioni di immersione.

Calcolo rapido del peso - formule ed esempi pratici

Formula di base

Massa (kg)=ρ(kg/m³)×Volume (m³)

Conversioni di unità comuni

Da A Fattore
g/cm³ → kg/m³ × 1000
lb/in³ → g/cm³ × 27.68
g/cm³ → lb/in³ ÷ 27.68

Esempio di lavoro 1 - piastra piana

  • Dimensioni della piastra: 2,0 m × 1,0 m × 6,0 mm (0,006 m)

  • Volume = 2 × 1 × 0,006 = 0,012 m³

  • Utilizzare 304 densità nominale 7,930 kg/m³

  • Massa = 7.930 × 0,012 = 95,16 kg

Esempio di lavoro 2 - segmento di tubo

  • Lunghezza tubo: 3 m, diametro esterno 0,200 m, spessore parete 6 mm (0,006 m)

  • Raggio esterno rₒ = 0,100 m; raggio interno rᵢ = 0,094 m

  • Volume per metro = π (rₒ² - rᵢ²) × lunghezza

  • Volume = π × (0,0100 - 0,008836) × 3 ≈ π × 0,001164 × 3 ≈ 0,01098 m³

  • Massa (304) ≈ 7.930 × 0,01098 ≈ 87,1 kg

Riferimento rapido - peso per metro cubo

  • 1 m³ di 304 ≈ 7,930 kg

  • 1 m³ di 316 ≈ 7,980 kg

Includete questi calcolatori nei fogli di calcolo per i preventivi di acquisto e la logistica.

Tolleranze di produzione, porosità, finitura superficiale e densità

  • Prodotti solidi laminati o forgiatidensità normalmente vicina al valore teorico di massa. Le variazioni derivano da piccole differenze di composizione e da piccole porosità residue (<0,1%), di solito trascurabili per i controlli tecnici del peso. Le schede tecniche dei fornitori riportano solitamente una singola densità "tipica".

  • Parti fuse o additivateI pori di contrazione interna possono ridurre la densità effettiva. Per i getti si ricorre spesso a specifiche di solidità o a un controllo della densità misurata.

  • Metallurgia delle polveri: per progettazione possono avere una porosità significativa; gli standard richiedono di riportare la frazione di densificazione o la densità apparente misurata con i metodi ASTM.

  • Rivestimenti di superficie e placcaturaAggiungere la massa; includere la massa del rivestimento per area nei calcoli finali.

Pratiche di approvvigionamento raccomandate

  • Richiedete gli MTR (rapporti di prova del mulino) che includano la composizione chimica e, quando è fondamentale, la densità misurata o il peso specifico. Quando la tolleranza di peso è fondamentale, richiedere un campione di ispezione o un certificato di prova della densità.

Quando la densità conta - casi pratici

  • Componenti strutturali: il peso influenza i percorsi di carico e le connessioni.

  • Apparecchiature rotanti: la massa e la distribuzione della massa influiscono sul bilanciamento.

  • Tubazioni e serbatoi a pressione: peso accurato richiesto per la progettazione e la logistica del supporto.

  • Sistemi marini e galleggianti: gli allestimenti dello scafo, la zavorra e i controlli del dislocamento dipendono dalla densità.

  • Parti fabbricate in modo additivoLa densità misurata viene spesso utilizzata come parametro di qualità per indicare una porosità accettabile.

Confronto rapido con altri metalli comuni (nominale a 20 °C)

Metallo Densità (g/cm³) Nota relativa
Alluminio (leghe comuni) 2.70 Molto più leggero; quando si sostituisce l'inossidabile, i progettisti riducono drasticamente la massa
Acciaio al carbonio (strutturale) ~7.85 Molto vicino a molti gradi inossidabili; sono possibili piccoli spostamenti.
Rame 8.90 Più pesante dell'acciaio inox
Titanio (commerciale) ~4.50 Molto più leggeri; utilizzati quando il risparmio di peso è superiore ai costi
Inossidabile (tipico) 7.5-8.0 Più pesante dell'alluminio e del titanio; in molti casi si avvicina all'acciaio al carbonio.

Domande frequenti

  1. Qual è il peso specifico dell'acciaio inossidabile?
    Il peso specifico è il rapporto tra la densità e l'acqua (1 g/cm³). Per l'acciaio inossidabile, il peso specifico è tipicamente compreso tra 7,5 e 8,0.

  2. Il 304 è più pesante del 316?
    Leggermente. Il 316 ha una densità nominale marginalmente più alta del 304, soprattutto grazie al molibdeno e al Ni leggermente superiore.

  3. Quanto sono precisi i numeri tipici della densità dei fornitori?
    Le densità tipiche dei fornitori sono adatte per l'approvvigionamento e la logistica. Per una progettazione precisa o per l'AQ, misurate la densità su un campione utilizzando la picnometria di Archimede o a gas.

  4. Il trattamento termico modifica la densità?
    Il trattamento termico causa una variazione diretta trascurabile della densità chimica. I cambiamenti microstrutturali influenzano leggermente la frazione di impaccamento, ma le variazioni di volume sono solitamente minime rispetto alle differenze indotte dalla composizione.

  5. Come posso convertire la densità in peso al metro quadro per un foglio?
    Peso al m² = densità (kg/m³) × spessore (m). Esempio: lastra 304 da 1,0 mm: 7.930 kg/m³ × 0,001 m = 7,93 kg/m².

  6. La densità può aiutare a individuare una lega sbagliata?
    Sì. Grandi deviazioni dalla densità prevista possono indicare una chimica non corretta o una porosità, ma i test di composizione confermano meglio l'identità della lega.

  7. Quale standard di misura devo utilizzare per le polveri o le parti porose?
    L'ASTM B311 riguarda i metodi di misurazione della densità che funzionano con i pezzi di metallurgia delle polveri. Per i pezzi densi in massa, la pratica di Archimede e altri metodi ASTM sono comuni.

  8. Gli acciai duplex pesano meno degli austenitici?
    I gradi Duplex spesso pesano leggermente meno per unità di volume rispetto agli austenitici pesanti come il 316, soprattutto a causa del diverso bilanciamento delle leghe. Per un confronto esatto, utilizzare i numeri della scheda tecnica del grado.

  9. La densità varia da un fornitore all'altro?
    Possono esistere variazioni minori perché le composizioni differiscono all'interno degli intervalli standard. Per progetti critici, richiedere i valori MTR o misurare i campioni.

  10. Quali fonti di errore influenzano la misurazione della densità di Archimede?
    Intrappolamento di bolle, deriva della temperatura, porosità collegata alla superficie, calibrazione imprecisa della bilancia e forza di galleggiamento del supporto del campione. Seguire gli standard e le buone pratiche di laboratorio per ridurre gli errori.

Riferimenti autorevoli

Note conclusive e lista di controllo pratica per ingegneri e acquirenti

  • Per le stime di peso di routine, utilizzare le densità nominali di cui alla sezione 2. Per l'accettazione finale o il peso critico del contratto, richiedere la densità misurata o includere un metodo di prova concordato nell'ordine di acquisto.

  • Quando si cambia grado per progetti sensibili al peso, eseguire il calcolo rapido nella sezione 6 e verificare l'espansione termica se si opera a temperature elevate.

  • Per i componenti prodotti con additivi o fusi, inserire la misurazione della densità nel piano di ispezione. Archimede e la picnometria a gas rimangono i due metodi più pratici.

Dichiarazione: Questo articolo è stato pubblicato dopo essere stato revisionato dall'esperto tecnico di MWalloys Ethan Li.

Ingegnere MWalloys ETHAN LI

ETHAN LI

Direttore soluzioni globali | MWalloys

Ethan Li è l'ingegnere capo di MWalloys, posizione che ricopre dal 2009. Nato nel 1984, si è laureato in Ingegneria in Scienze dei Materiali presso l'Università Jiao Tong di Shanghai nel 2006 e ha poi conseguito un Master in Ingegneria dei Materiali presso la Purdue University, West Lafayette, nel 2008. Negli ultimi quindici anni alla MWalloys, Ethan ha guidato lo sviluppo di formulazioni di leghe avanzate, ha gestito team di ricerca e sviluppo interdisciplinari e ha implementato rigorosi miglioramenti della qualità e dei processi a sostegno della crescita globale dell'azienda. Al di fuori del laboratorio, mantiene uno stile di vita attivo come appassionato corridore e ciclista e ama esplorare nuove destinazioni con la sua famiglia.

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